CICLOFFICINA
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CICLOFFICINA

Dal Febbraio 2014 è aperta presso la sede della Fondazione Enaip S.Zavatta Rimini la Ciclofficina, progetto educativo sperimentale.

Caratteristiche del progetto Ciclofficina:

Uno spazio aperto due volte a settimana dove farsi riparare la bicicletta.

Un gruppo di ragazzi provenienti da situazioni culturali e sociali molto differenti sono stati intercettati ed agganciati nei Centri Giovani del territorio, in particolar modo provenienti dal Centro Giovani RM25, dai Centri di Formazione Professionale, dalle strutture residenziali per minori e neo-maggiorenni, richiedenti asilo delle strutture della Croce Rossa Italiana e, in altri casi sono ragazzi con disabilità che, attraverso la formazione e stessa pratica, stanno imparando un mestiere.

Ogni ragazzo partecipa alle attività a seconda delle proprie capacità. Si è infatti cercato di favorire la partecipazione facendo attenzione ad agevolare i compiti che ognuno dei ragazzi era in grado di portare avanti, creando un progetto individualizzato per ognuno.

Un luogo di scambio dove i giovani che hanno difficoltà ad interagire col contesto esterno si ritrovano protagonisti e imparano a relazionarsi con gli altri e con gli adulti, sperimentando relazioni positive e significative, che potenzialmente possano diventare “punti di riferimento” nella loro crescita personale.

Promozione del protagonismo, socializzazione e prevenzione legate a qualcosa di concreto in modo tale da prevenire forme di disagio come uso di sostanze,  violenza, devianza, solitudine, etc.

Un centro dove viene promossa la mobilità sostenibile e dove si promuovono pratiche di riuso e riutilizzo, raccogliendo biciclette vecchie e rimettendole a posto, dando così un nuovo ciclo di vita ad un oggetto che andrebbe smaltito.

Promozione di servizi di pubblica utilità: la sicurezza attraverso l’utilizzo di biciclette in buono stato e a norma con il codice stradale e pratiche per disincentivare il furto delle biciclette come la punzonatura del telaio.